La colazione è un pasto importantissimo e, purtroppo, spesso trascurato. Soprattutto a causa degli impegni lavorativi e familiari, si tende infatti a saltarla. Grave errore! La colazione, se preparata con la giusta attenzione, permette infatti di ottenere risultati importanti in un percorso di perdita di peso o di mantenimento della forma fisica. Scopriamo, nelle prossime righe, qualche consiglio per un primo pasto della giornata salutare.
Colazione: perché è importante farla
Perché la colazione non andrebbe mai saltata? Prima di tutto, perché si tratta di un pasto che arriva dopo un lungo digiuno, pari, in alcuni casi, anche a 12 ore. Inoltre, quando la si porta in tavola si chiamano in causa diversi comfort food.
Nel momento in cui si parla di alimentazione salutare, è necessario ricordare che il cibo non è legato solamente a un appagamento di esigenze fisiche, ma anche a una soddisfazione emotiva. Approcci innovativi come la Mindful Eating sottolineano, non a caso, l’importanza che hanno gesti come la preparazione della mise en place al fine dello sviluppo di un rapporto equilibrato con il cibo.
Colazione: il giusto apporto calorico
Per una colazione preparata nell’ottica del mantenimento del peso o di un dimagrimento, è fondamentale il focus sull’apporto calorico. In una dieta standard di 2000 calorie al giorno, la colazione dovrebbe rappresentare il 15% circa dell’apporto energetico quotidiano.
I nutrienti da portare in tavola
Apriamo ora la parentesi, a dir poco cruciale, relativa ai nutrienti che è bene portare in tavola per una colazione salutare. Il pasto in questione dovrebbe essere il più completo possibile. Iniziamo focalizzandoci sul ruolo delle proteine, fondamentali per via della loro capacità di influenzare la sintesi dell’ormone grelina, collegato alla fame. Una dieta caratterizzata da un apporto sufficiente di proteine – secondo lo schema della dieta mediterranea, considerata il miglior regime alimentare al mondo – aiuta tantissimo a tenere sotto controllo l’appetito. Numeri alla mano, i protidi dovrebbero rappresentare circa il 12% dell’apporto calorico della colazione.
Proseguendo con l’elenco dei nutrienti da includere nell’ambito del primo pasto della giornata, un cenno deve essere dedicato alle fibre. Grazie ad esse, è possibile mantenere efficiente l’intestino e, nel contempo, rallentare l’assorbimento dei carboidrati da parte dell’organismo. Questo consente di prevenire quei picchi glicemici che, in molti casi, sono alla base dell’assunzione di eccessive quantità di cibo, spesso troppo zuccherato, tra la colazione e il pranzo.
In una colazione sana e completa non dovrebbero mancare gli zuccheri semplici, nodali per fornire energia immediata all’organismo. Marmellata e miele, alimenti spesso vituperati, rappresentano invece dei dettagli essenziali per un primo pasto della giornata salutare.
Integrazione e colazione: ecco cosa sapere
Integrazione e colazione: cosa si può dire sul loro rapporto? Sono tante le persone che si fanno domande in merito. Capita spesso, infatti, di sentir parlare di assunzione di supplementi a seguito del primo pasto della giornata.
Non ci sono indicazioni scritte sulla pietra da questo punto di vista. Se ci si avvertono sintomi come la debolezza fisica o se ci si accorge di far fatica a perdere peso nonostante l’impegno, è il caso di contattare il proprio medico curante per valutare una strategia di supplementazione. A seconda della situazione, si può optare per un integratore bruciagrassi come Reduslim o per un prodotto finalizzato a ottimizzare l’apporto di vitamine. Per quel che concerne quest’ultimo aspetto rammentiamo che, oggi come oggi, gli alimenti che si acquistano in particolare nella grande distribuzione possono rivelarsi poveri dal punto di vista nutrizionale.
Quanto tempo dedicare alla colazione
Per dimagrire o mantenere il peso, è nodale dedicare il giusto tempo alla colazione. Se possibile, è il caso di dedicare a questo pasto non meno di 15 minuti. In questo modo, è possibile avere la certezza di raggiungere una soddisfazione completa.