Oggi si cerca di utilizzare sempre più prodotti naturali anche nel campo delle pulizie e igienizzazione della propria abitazione, e anche nella profumazione degli ambienti. Uno degli svantaggi di detergenti e prodotti di pulizia naturali e prodotti in casa, è che questi sono spesso inodore. Per ovviare a questo problema è possibile sfruttare gli oli essenziali. Questi oli sono d’origine vegetale e hanno un profumo molto intenso, tant’è che con poche gocce è possibile rendere gli ambienti, il bucato e i detergenti naturali più profumati. Ma come usare al meglio gli oli essenziali in ambito domestico? Scopriamolo insieme!
Come usare gli oli essenziali per il bucato
Quando ci si appresta a fare il bucato con saponi naturali o comunque non troppo profumati, una soluzione per avere abiti e biancheria che odorano di buono e fresco, è l’uso degli oli essenziali. Gli oli essenziali devono essere aggiunti a detergenti naturali, senza sostanze chimiche o nocive, e bastano poche gocce per dare al bucato la profumazione che si preferisce. Di solito, si consigliano un massimo di 20 gocce da diluire in 50 ml di detersivo naturale.
L’olio essenziale può essere scelto in base alla profumazione o a seconda dell’effetto desiderato. Ad esempio: l’olio essenziale alla lavanda offre un profumo intenso e duraturo, l’olio essenziale di limone permette di ottenere un bucato igienizzato, olio essenziale al bergamotto dona vitalità ed energia.
Oli essenziali per rendere gli armadi profumati
Oltre che per il bucato è possibile usare gli oli essenziali per mantenere i vestiti e la biancheria profumati anche quando li conserviamo negli armadi e cassetti. Un metodo semplicissimo per sfruttare gli oli essenziali come profumatori per gli armadi, è prendere un sacchetto di cotone e impregnarlo con delle gocce di olio, scegliendo l’odore che si preferisce. Una volta appeso il sacchetto per oltre un mese, tutto l’armadio e i vostri cassetti profumeranno in base alla fragranza prescelta.
Oli essenziali per le pulizie domestiche
Se per lavare i pavimenti, i vetri e il mobilio si usano solo detergenti naturali e senza additivi chimici, una soluzione per rendere la casa più profumata è l’uso degli oli essenziali diluiti. Ad esempio, per lavare a terra potresti utilizzare dell’acqua calda, sapone di Marsiglia grattugiato con l’aggiunta di olio essenziale al bergamotto, come consigliato www.guidaoliessenziali.it, oppure alla lavanda, all’arancio, al limone ecc…Lo stesso se scegli di lavare a terra con l’alcool, puoi riempire il secchio con l’acqua calda, diluire una decina di gocce di olio essenziale e aggiungere l’alcool. Gli oli essenziali aggiunti all’acqua bollente donano un odore intenso e non vanno a sporcare o rovinare i mobili, i pavimenti o i vetri.
Come profumare gli ambienti con gli oli essenziali
Infine, per uso domestico, non può mancare l’uso degli oli essenziali come profumatore d’ambienti. Per usare gli oli e lasciargli sprigionare la loro essenza nell’ambiente è necessario dotarsi di un vaporizzatore oppure di un diffusore per oli essenziali. Esistono diversi diffusori, alcuni prevedono che si inseriscano gli oli essenziali in una boccetta, dopo di ché si applicano dei bastoncini di legno che man mano si impregnano dell’essenza, rilasciando l’odore nell’ambiente. Ci sono poi i diffusori che sfruttano invece il vapore per riuscire a far sprigionare l’aroma. In questo caso, i diffusori sono in ceramica, nella zona sottostante bisogna mettere una candela mentre nella conca in superficie l’acqua con delle gocce di olio essenziale. In entrambi i casi, si consiglia di leggere bene gli effetti di ogni tipologia di olio essenziale al fine di optare per quello che offre le sensazioni migliori a seconda delle proprie necessità, infatti si può scegliere tra oli rilassanti, energizzanti o semplicemente dall’aroma piacevole.